GUIDANDO CON GUSTO PER IL MOTOTURISTA…

1° “MOTOGIRO” OLTREPO’ PAVESE – DOMENICA 22 SETTEMBRE 2024

Domenica 22 settembre GUIDANDO CON GUSTO organizza un “motogiro” in Oltrepò Pavese nel segno della continuità del progetto del 2016 dell’Associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese.

Lo spirito di chi vorrà partecipare deve essere prima di tutto improntato al piacere di guidare la moto sulle colline del territorio, costellate di curve, ricamate da vigneti nella parte collinare e nei monti dell’Appennino Lombardo i vigneti lasciano spazio a rigogliosi boschi. L’occasione deve essere quella di incontrare nuovi amici che fanno del guidare in moto, in libertà, un piacere di vita raccontando esperienze e viverne di nuove in compagnia.

Per essere chiari…

COSA NON E’ E COS’E’ IL MOTOGIRO OLTREPO’ PAVESE

• non è un moto raduno
• non è una competizione
• non ci sono premi per i partecipanti
• è un viaggio alla scoperta del territorio
• è un modo simpatico per conoscere nuovi amici appassionati dei viaggi in moto

A CHI E’ ADATTO IL MOTOGIRO OLTREPO’ PAVESE

• a tutti coloro che non hanno premura di arrivare
• a tutti coloro che interpretano un viaggio in moto come moto turismo
• a chi ha voglia di raccontarsi davanti ad un piatto di ravioli
• a chi ha voglia, semplicemente, di divertirsi in compagnia

A CHI NON E’ ADATTO IL MOTOGIRO OLTREPO’ PAVESE

• a chi ama gli “spari”
• a chi ogni tre per due “gli si chiude la vena”

Sulla scorta dell’esperienze fatte per la realizzazione degli Itinerari della guida GUIDANDO CON GUSTO andremo ora a narrare la strada che sarà percorsa per il 1° MOTOGIRO OLTREPO’ PAVESE domenica 22 settembre.

La partenza è prevista dall’Enoteca Regionale della Lombardia di Cassino Po di Broni e si concluderà sempre all’Enoteca Regionale dopo aver percorso circa 210 km. Durante il percorso sono previste due soste golose, la prima per il pranzo e la seconda per una degustazione. Sono previste soste intermedie per eventualmente ricompattare il gruppo e/o per altre esigenze.

Dall’Enoteca Regionale percorrendo per pochi km. La S.S. 10 Padana Inferiore si entrerà nel centro abitato di Broni puntando poi, dal centro del paese, direttamente verso la collina. Finita la salita si arriva a Canneto Pavese e si prosegue con un leggero Sali/scendi sino nel Comune di Montescano. Da lì si scende in Valle Versa per riprendere subito a salire verso Montù Beccaria per poi proseguire su una strada che percorre la cresta della collina cosicché si potranno ammirare a destra le colline della Valle Versa e a sinistra i vigneti della collina che confina con l’Emilia Romagna. Giunti alla località Poggiolo si seguono le indicazioni per San Damiano a Colle e successivamente per Rovescala, dove all’inizio del Comune è posizionato un cartellone che ci avverte che stiamo entrando nella Capitale del Vino Bonarda.

Attraversiamo il paese per un tratto pianeggiante e giunti alla località Torrone proseguiamo diritto. Attenzione che qui la carreggiata si restringe sino a Golferenzo, transitando prima per la località Pizzofreddo. A Golferenzo scendiamo in Valle Versa lambendo il Comune di Volpara per poi iniziare a risalire, percorrendo un’ampia strada sin quasi a Pometo. Prima dell’abitato prenderemo a sinistra e dopo un leggero falso piano arriviamo a quello che noi definiamo lo “Stelvio dell’Oltrepò Pavese” che con i suoi 22 tornanti ci porterà in pochi km. in Val Tidone. Di fatto abbiamo sconfinato in provincia di Piacenza, seguiamo per Nibbiano sino ad imboccare la strada, che passando per la località di Pecorara, ci porterà sulla S.S. del Penice, ormai mancano pochi km. alla nostra sosta per il pranzo, presso l’Agriturismo La Pernice Rossa al Passo della Scaparina, nel Comune di Menconico.

Ma visto che viaggiamo con circa 20 minuti di anticipo decidiamo di fare una sosta a Bobbio, quasi d’obbligo per i motociclisti. Ripartiamo da Bobbio ripercorrendo un tratto di strada della S.S. del Penice salendo fino al passo. Scendendo i cartelli ci avvertono che siamo ritornati in provincia di Pavia, nell’Alto Oltrepò Pavese; al Passo delle Tre Strade prendiamo a sinistra la strada conosciuta anche come “la Scaparina”, un tempo teatro di sfide epiche del Rally 4 Regioni, ancora 6 km. e saremo arrivati all’Agriturismo La Pernice Rossa.

Dopo il pranzo ripartiamo scendendo dal Passo della Scaparina, attraversando la località di Casa matti la strada si apre sull’abitato di Romagnese e successivamente arriviamo a Zavattarello, dominato dal maestoso Castello Dal Verme. Attraversiamo il centro abitato dirigendosi verso Valverde prima e Torre degli Alberi successivamente; qui l’ambiente montano inizia a lasciare spazio ai dolci pendii delle colline che ritornano ad essere ricamate di vigneti. Da Torre degli Alberi si arriva a Fortunago per poi, con una ripida discesa a cui porre attenzione, si scende in Val Coppa. La Strada guidabilissima e in piano ci porta sino a Borgo Priolo; seguendo poi le indicazioni per Montalto Pavese raggiungiamo Calvignano attraversando la località di Travaglino sede di una prestigiosa cantina e proseguendo, attraversando l’abitato di Montalto Pavese, vale una brevissima deviazione per il Belvedere, dove si può ammirare una vista a 360° sull’intero Oltrepò!

Ripartiamo seguendo le indicazioni per Villa Fornace, una strada in discesa ci porterà in Valle Scuropasso e dopo poche centinaia di metri la nostra seconda sosta “obbligata” alla Cantina Cà del Santo dove ad aspettarci troviamo Carlo Saviotti, enologo e patron dell’azienda che ci guiderà alla scoperta della sua produzione, nonché appassionato motociclista, cosa non da poco direi!

Ripartiamo con calma, ormai siamo quasi arrivati alla fine del nostro giro. Quasi alla fine della Valle Scuropasso vale la pena di fare ancora “due curve” e salire verso Cigognola dove potremmo ammarare salendo il maestoso torrione che domina tutte le valli attorno. Si sale e poi si scende verso la pianura costeggiando il laghetto di Cigognola e per poi giungere all’Enoteca Regionale della Lombardia per i saluti sperando di potervi incontrare ancora sulle strade dell’Oltrepò Pavese che tante emozioni possono ancora regalare ai moto turisti!

INFORMAZIONI GENERALI

• non è previsto nessun costo di iscrizione
• per questa prima attività sono previste la raccolta di massimo 12 adesioni
• il gruppo prevede due/tre staffette
• i costi sono a carico dei partecipanti quali:

1. costo delle consumazioni durante le soste
2. costo del pranzo in agriturismo con menù turistico Euro 30,00
3. costo della degustazione presso la cantina Euro 15,00
4. costo del carburante

• il motogiro è aperto ad ogni tipologia di moto. È ideale per moto da turismo ed adventure, sconsigliamo moto sportive. È consigliato inoltre abbigliamento motociclistico idoneo. Non è aperto ai minorenni, anche come passeggeri.

COMPILA IL FORM PER ADERIRE AL MOTOGIRO OLTREPO’ DI DOMENICA 22 SETTEMBRE